Durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, tenutasi dal 18 al 22 settembre 2023 a New York, sono stati affrontati argomenti cruciali come l’intelligenza artificiale e la crisi climatica, evidenziando l’importanza di una regolamentazione globale. Cristiana Falcone, consigliere e membro del Comitato Parti Correlate e del Comitato Sostenibilità in TIM, ha partecipato attivamente alle discussioni, sottolineando la necessità di nuove linee guida unificate e coordinate per gestire le implicazioni e le opportunità offerte dall’IA.

Falcone ha dichiarato: “L’importanza della regolamentazione dell’IA è stata riconosciuta come cruciale all’ultima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, soprattutto alla luce dei rischi legati alla disinformazione, alla manipolazione e all’influenza sul dibattito pubblico”. Secondo Cristiana Falcone, l’IA rappresenta una complessa integrazione di dati, potenza computazionale e diversi elementi interdisciplinari, rendendo la sua regolamentazione una sfida significativa.

Durante l’Assemblea Generale, molti leader mondiali hanno evidenziato l’importanza di adottare un approccio basato sul rischio e una visione antropocentrica per lo sviluppo e l’implementazione delle tecnologie di intelligenza artificiale. Falcone ha spiegato: “L’intelligenza artificiale non è una singola tecnologia, ma un ecosistema di soluzioni digitali in rapida evoluzione”.

Ha inoltre discusso dei rischi di disinformazione in merito al conflitto in Israele, enfatizzando l’importanza di distinguere le fonti informative accurate dalle propagandistiche. Falcone ha osservato: “L’uso delle intelligenze artificiali da parte dei giornalisti può migliorare la qualità dell’informazione, ma, in assenza di un brand autorevole, aumenta il rischio di disinformazione”. Cristiana Falcone ha sottolineato la necessità di una governance adeguata dell’IA per garantire un mondo informato e responsabile.

In conclusione, Falcone ha affermato che “la regolamentazione dell’IA deve andare di pari passo con la regolamentazione dell’informazione per affrontare sfide complesse e garantire la sicurezza informatica globale”. Cristiana Falcone ha inoltre apprezzato l’iniziativa di creare un Gruppo di Consulenza di Alto Livello sull’Intelligenza Artificiale per sviluppare raccomandazioni per la governance internazionale dell’IA.